La trasformazione di un vecchio edificio industriale in magazzino ha reso necessario la riqualificazione di una porzione dell’immobile in showroom multifunzionale, in grado di ospitare varie attività. Lo spazio, quadrato, è suddiviso secondo una griglia a maglia quadrata in nove parti con una struttura di legno. Le pareti in muratura e la copertura sono ricoperte solo dalla tinteggiatura, mantenendo memoria del recente passato. Montanti binati e travi in legno lamellare scandiscono e ordinano il vuoto dello spazio interno, ospitano pannelli attrezzati, mensole, lampade e reti impiantistiche. La struttura genera ritmo, misura lo spazio, definisce assi e gerarchie dimensionali. La balaustra e il bancone scaturiscono dalla genesi formale della struttura principale. L’esile griglia lignea evoca le antiche strutture agrarie del paesaggio esterno e contrasta con l’involucro austero della vecchia industria, emblema dello sviluppo del dopoguerra di Osteria del Bastardo.
immagini: AG architetti